L’affascinante storia dei mascherai di Venezia

La storia dei “mascherai” di Venezia è direttamente legata alla storia delle maschere di Venezia. Esiste infatti una relazione strettissima fra gli artigiani che nei secoli hanno creato le maschere con le loro mani e le maschere stesse. Già nel 1436 i mascareri – questo il nome con cui venivano chiamati – possedevano un loro statuto, il che attesta in maniera inequivocabile non soltanto la loro esistenza, ma anche la loro organizzazione. Del resto la richiesta di maschere per il Carnevale è sempre stata molto elevata: basti pensare che pochi secoli dopo, intorno alla metà del ‘700, il numero di botteghe di mascherai superava la dozzina, e questo al netto di chi svolgeva il proprio lavoro senza un inquadramento preciso o nel tempo libero. La fine della Repubblica di Venezia, e con lei il terribile incidente del 1795 che vide la morte dell’Angelo durante la cerimonia del “volo”, decretarono una temporanea diminuzione delle richieste di maschere, riducendo di conseguenza anche il lavoro dei mascherai. 

Ma la situazione era destinata a cambiare in fretta: come abbiamo raccontato nella seconda parte della Storia del Carnevale e delle sue Maschere, al Carnevale Antico si susseguì il Carnevale Moderno, lo stesso che tuttora viene celebrato nella città di Venezia ogni anno da milioni di turisti, personaggi pubblici, politici e artisti. Una festa la cui fama ha raggiunto ormai ogni angolo del pianeta, eguagliata solo dal Carnevale di Rio e dalle sue spettacolari sfilate (ma con un’atmosfera decisamente diversa). I mascareri di Venezia per fortuna hanno superato indenni la prova del tempo, continuando a realizzare maschere in cartapesta con pochi e semplici strumenti della tradizione. Molti di loro hanno inoltre ampliato i propri orizzonti lavorativi, affiancando alla costruzione delle maschere attività di tipo ludico-formativo rivolte ai turisti, come workshop e visite guidate. Ecco il video di una famiglia che è venuta proprio nella nostra bottega per partecipare a un laboratorio con i nostri mastri mascherai!

IL LAVORO DEI MASCHERAI FRA INTERNET E TURISMO DI MASSA

Sebbene le maschere abbiano ancora una funzione essenziale nel caratterizzare il Carnevale di Venezia, il loro scopo non è più soltanto quello di nascondere i volti di chi decide di indossarle. Uno dei motivi per cui le maschere veneziane vengono vendute oggi si chiama turismo. I turisti amano le maschere fatte a mano e vogliono portarsele a casa come souvenir o come regalo. Molti le appendono alle pareti per decorare il soggiorno o la camera da letto, altri le appoggiano sui mobili o sulle mensole o ancora su tavoli e scrivanie. Qualcuno però vuole viaggiare leggero, e non ha modo di portare la maschera con sé in valigia o nel trolley. Ecco perché noi di San Marco 596 offriamo la possibilità di comprare le maschere online e riceverle a casa propria: nel negozio Etsy troverai un catalogo assortito di maschere e potrai contare su spedizioni precise con codice di tracciamento per monitorare la posizione del tuo pacchetto!

Se poi vorrai venirci a trovare di persona in bottega, ricordati che ogni giorno sarà possibile riservare una masterclass al prezzo di 60 euro a persona presso il nostro laboratorio al numero 598 di Piazza San Marco. Un’opportunità unica per imparare a costruire le maschere veneziane con le tue stesse mani, guidato dall’esperienza di Giorgio e di suo figlio Nicolò in un ambiente familiare e autentico. E ricorda che al termine del workshop potrai portare a casa con te la tua maschera, senza alcun costo extra! Vivi una pausa di creatività durante la tua visita a Venezia e osserva il mestiere dei mascherai con i tuoi occhi. Con San Marco 596 l’emozione delle maschere veneziane diventa accessibile per tutti in ogni periodo dell’anno.